
AEF 2022/2024
Le attività, rivolte alle scuole e al pubblico interessato a un apprendimento continuo e permanente, sono strutturate in specifici e pluridisciplinari campi d’indagine: Paesaggi, Arte e Biologia, Ibridazioni, Società
Mutante.
Gli ambiti d’approfondimento permettono di sperimentare i processi adottati dagli artisti presenti in mostra con proposte laboratoriali declinate in base alle differenti fasce d’età e alle capacità di ciascuno.
Alle persone con disabilità o fragilità psichico-fisica sono dedicati percorsi accessibili che vanno dalla visita alle mostre, ai programmi in atelier. Laboratori, workshop, percorsi, incontri pubblici sono concepiti come approfondimenti delle opere esposte, per condividerne i contenuti, e possono essere vissuti come vere e proprie esperienze sociali. I laboratori comprendono la visita al PAV e possono svilupparsi in un singolo incontro o in un percorso più articolato.
PAESAGGI
In questo ambito sono comprese coniugazioni interdisciplinari fra le arti visive e l’architettura, l’urbanistica e il design. L’ambiente circostante, urbano e naturale, si osserva attraverso sperimentazioni focalizzate sull’esempio di opere site-specific presenti nel paesaggio rinaturalizzato del PAV o che fanno parte delle mostre temporanee.
GrassRoots
Con il laboratorioGrassRoots si avvia una riflessione sul rapporto tra esseri umani e natura attraverso le ricerche di artisti contemporanei e teorici che interpretano il nostro ecosistema in una prospettiva non antropocentrica. L’espressione grass roots indica sia le “radici d’erba”, sia quei movimenti “dal basso” che praticano forme di attivismo per un miglioramento delle condizioni della collettività. Nell’attività di laboratorio le immagini e le parole messe a disposizione, danno vita, attraverso un’azione collettiva e progressiva, al processo di germinazione di forme vegetali differenti e personali da cui possono germogliare pensieri ispirati alla ciclicità della natura, alla biodiversità e ai processi di trasformazione delle specie viventi. I pattern, le texture, i segni, le differenti forme, aprono a riflessioni sulla diversità e necessità di preservare la ricca, quanto fragile, espressione biologica della natura, ben documentata nell’installazione PAV_Herbarium di Andrea Caretto / Raffaella Spagna.
Laboratorio dedicato alle Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado
ARTE E BIOLOGIA
Il campo di ricerca comprende tipologie di laboratorio inerenti alle opere che trattano le strutture del vivente analizzate da molteplici angolazioni. L’obiettivo è rendere accessibili alcuni dei meccanismi biologici attraverso il medium dei linguaggi propri dell’arte e spostare l’asse dell’antropocentrismo, portando i contenuti analizzati su un piano di orizzontalità dei fenomeni.
Micromacrocosmico
ESPERIMENTI DI LABORATORIO
Le scienze naturali aggiungono un importante punto di vista alla comprensione dei fenomeni biologici, per scoprire piccoli mondi segreti, non percepibili a occhio nudo. L’esplorazione di tali aspetti viene stimolata, in particolare, durante la visita a Rilievi di natura ed Energie invisibili, ambienti inclusi nell’installazione interattiva Bioma di Piero Gilardi, e nell’area verde. In sede di laboratorio gli strumenti in uso nel campo della microbiologia, quali, microscopi, capsule di Petri, pipette e bècher graduati, vengono utilizzati dai partecipanti per realizzare paesaggi in trasformazione. I materiali degli esperimenti possono essere liquidi o solidi, sempre però caratterizzati da colori “vivi”, col fine di creare un universo simbolico in cui osservare le corrispondenze fra micro e macrocosmo.
Laboratorio dedicato alle scuole secondarie di primo e secondo grado.
IBRIDAZIONI
Il PAV è un parco in costante trasformazione e si pone quale teatro vivente d’ibridazione, luogo d’incontro e di incrocio fra istanze culturali, paesaggi e sistemi tecnologici. Le proposte di laboratorio offrono l’opportunità di indagare, con spirito analitico e creativo, le possibili germinazioni di intrecci e ricombinazioni tra natura e cultura.
La Lingua Madre della Terra
Il laboratorio di scrittura con l’alfabeto della natura è un momento di sperimentazione creativa per immaginare una nuova e possibile relazione con l’ambiente naturale e gli esseri che lo abitano. Lo spunto progettuale nasce dalla ricerca dell’artista indonesiana Arahmaiani che con la sua ricerca ci parla di differenze sociali, culturali ed economiche diffuse a livello globale. Gli alfabeti utilizzati dall’artista, sono utili per individuare insieme un’inedita chiave di lettura, un linguaggio che prenda a modello la natura e trovi nelle differenze degli idiomi una possibile comprensione universale. Dagli elementi vegetali del PAV vengono create in laboratorio le forme organiche con cui costruire, in associazione a colori e significati, un alfabeto ricco di messaggi generati dalla natura stessa.
Laboratorio dedicato alle Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
SOCIETÀ MUTANTE
Il sapere è un dispositivo in grado di attivare, in ambiente performativo e collettivo, nuove modalità di relazione volte alla creazione di una rinnovata e condivisa dimensione etica. Attraverso forme di impegno civile e azioni transdisciplinari, le singole persone si fanno portatrici di valori e di pratiche che, messe in comune, danno vita a forme di produttività alternative, scambio di conoscenze e nuovi modelli di sostenibilità. Si propone un focus specifico su territorialità e responsabilità in cui la processualità del fare artistico attiva un rinnovato dialogo tra paesaggio sociale e naturale.
La città delle api
ATTIVITÀ NATURALISTICA IN AMBITO URBANO
La socialità delle api è proposta come veicolo per giungere alla conoscenza dei meccanismi che regolano le popolazioni in un’ottica ecologica. Crescita della colonia, dinamiche tra individui, migrazioni e strategie di sopravvivenza delle api, non sono concetti lontani dalla specie Homo sapiens con le sue necessità biologiche e sociali. La vita e i prodotti delle colonie che vivono su La Folie du PAV di Emmanuel Louisgrand e adobe
garden project_2020 di Michele Guido, offrono lo spunto ad approfondimenti riguardo la popolazione di api in ambiente urbano. Immaginando di immergersi in un prato, si osservano dal punto di vista macroscopico i collegamenti segreti e l’alleanza tra specie vegetali e insetti impollinatori presenti nell’area naturale e, sullo sfondo delle specie vegetali che caratterizzano l’ambiente ibrido urbano-naturale del PAV, queste suggestioni possono prendere forma attraverso la costruzione di soggetti animati.
Laboratorio dedicato alle Scuole dell’infanzia e primarie.