Gente di Farina, Acqua e Sale

Gente di Farina, Acqua e Sale

Workshop_67 a cura di Alessandra Pomarico e Nikolay Oleynikov (Free Home University Collective)

Venerdì 10 settembre 2021, 11:00-16:00 
Sabato 11 settembre 2021, ore 10:00-19:00

Partecipazione gratuita aperta a un massimo di 10 partecipanti, inclusa nel biglietto di ingresso.
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Nel fine settimana del 10 e 11 settembre, FHU in collaborazione con le AEF del PAV, incontra le comunità locali in una serie di visite, conversazioni, workshop e assemblee aprendo un processo di incontro, ascolto, creazione comune. testimonianza di istanze e desideri.

Free Home University Collective al crocevia tra arte partecipata, ricerca sociale, pedagogia sperimentale e impegno politico, porta avanti dal 2014 investigazioni artistiche e processi di ricerca conviviale, con interventi in territori marginali insieme a comunità di lotta e di pratica, in particolare intorno a questioni di giustizia sociale ed ecologica, attraverso prospettive artistiche, metodi di apprendimento trasversali, la condivisione orizzontale dei saperi. Un’esperienza intensamente collettiva, in cui vivere insieme e co-creare uno spazio-tempo condiviso sono i principali strumenti pedagogici, ha portato alla creazione di una comunità porosa di artisti, studiosi, contadini, attivisti, pensatori, change makers, migranti che partecipano a momenti di studio, vita, lavoro, creazione, producendo cambiamento. 
L’installazione all’interno del percorso espositivo negli spazi del PAV include la proiezione del learning film Gente di Farina, Acqua e Sale realizzato dal collettivo russo Chto Delat nel 2019, alcuni banners e bandiere realizzati dagli artisti Babi Badalov, Nikolay Oleynikov, Luigi Coppola e Isabella Faggiano, assieme ad altri partecipanti delle sessioni da loro guidati, e tracce di alcuni percorsi pedagogici, delle collaborazioni con le realtà del territorio e delle campagne di supporto raccolte nella bacheca presente in mostra. 

Programma

Venerdì 10 settembre

San Mauro T.se (pressi di Via Moncavino e Chiesa di San Grato), ore 11:00- 16:00
La scuola nomade senza nome: per una pedagogia dell’incontro.
Visite, visioni e condivisioni a cura di Alessandra Pomarico e Nikolay Oleynikov (Free Home University)

PAV e Free Home University in visita al bosco in collaborazione con ConMOI che si occupa di progetti con la comunità migrante. 

ore 11:00
Incontro con l’associazione e i partecipanti della scuola diffusa.
Laboratorio per bambini Gente di Farina, Acqua e Sale: lettura collettiva della favola del Sub Comandante Marcos Noi di oggi sì, abbiamo capito e creazione di oggetti di pasta di sale. 

ore 14:30
Assemblea

Sabato 11 settembre, PAV  

PAV, ore 10:00  
Presentazione del film Against the tide
di Riccardo Grando e Giacomo Graziano (vincitori del bando Sustainable Views – Punti Di Vista Differenziati). 

Il film racconta l’impegno della Environmental Foundation for Africa, un’organizzazione nata in Sierra Leone in risposta ai drammatici eventi sociali e alla emergenza climatica del paese, sostenendo la comunità con programmi sostenibili dal punto di vista ambientale. Attraverso le parole del fondatore Tommy Garnett, il documentario racconta le sfide e gli eventi dal 1992 ai giorni nostri, sullo sfondo di una guerra civile quasi decennale e la recente epidemia di Ebola che ha colpito migliaia di persone. 

ore 11:00
Conversazione con gli autori Riccardo Grando e Giacomo Graziano assieme a Free Home University, Carmen Concilio e Roberto Beneduce 

ore 15:00  
Orietta Brombin, curatrice delle Attività Educative e Formative (AEF) del PAV condivide il percorso di interpretazione narrativa e visiva a partire dalle Fiabe Resistenti e dei racconti del Subcomandante Marcos Noi di oggi sì, abbiamo capito con i partecipanti ai laboratori del gruppo Oltre Modo.

Installazione / parata nel parco e nel percorso espositivo del PAV delle opere di pasta di sale create con ConMOI e delle tavole realizzate da Oltre Modo

ore 15:30 -17:00
Visione commentata del learning filmGente di Farina, Acqua e Sale, esercitazioni a partire da alcuni capitoli e creazioni in pasta di sale, guidata da Alessandra Pomarico.

Il film – presente nella mostra Sustaining Assembly- creato dal collettivo Chto Delat ritrae una sessione di Free Home University a Castiglione d’Otranto, piccolo borgo all’estremo sud est della Puglia dove FHU dal 2014 collabora con gli attivisti di Casa delle Agriculture. Un gruppo di giovani richiedenti asilo, artisti, attivisti e “coltivatori di cambiamento” diventano co-autori e protagonisti della vicenda che si sviluppa sul doppio livello del racconto autobiografico e della prefigurazione narrativa e artistica. Chto Delat, rivisitando la tradizione didattica brechtiana dei learning plays, e guidando il processo attraverso esercizi somatici, story telling, story-placing e vita in comune, realizza un’opera in cui il film nel suo farsi è al tempo stesso processo di apprendimento e dispositivo di saperi plurali. 

ore 18:30- 19:30 
Presentazione del libro curato da Alessandra Pomarico e Nikolay Oleynikov (FHU), con l’editrice Chiara Figone (Archive Books, Berlino)

When the roots start moving. To navigate backward / Resonating with Zapatismo, Chto Delat e Free Home University- Mouvement One, Archive Books, 2021. 

II libro, primo di tre movimenti, raccoglie contributi di diversi autori che rispondono alle sollecitazioni degli Zapatisti, indigeni campesini del Chiapas (per la prima volta in visita in Europa durante l’estate del 2021), che dal 1994 sostengono la propria rivoluzione anticapitalista e di autonomia, costruendo una propria infrastruttura governativa e politica indipendentemente dall stato centrale. Nel libro, saggi sulla poetica e politica Zapatista e sulla loro pedagogia civica si alternano a opere degli artisti e attivisti russi del collettivo Chto Delat, che sin dal 2015 conduce un orientamento lento nello Zapatismo, ovvero una ricerca artistica, politica e pedagogica che include una trilogia di film, installazioni, lavori visivi e processi di apprendimento orizzontali in collaborazione con varie comunità in Russia, Italia, Grecia e Messico. 


Il workshop si svolge con il supporto del Ministero della Transizione Ecologica e Solidale francese, nell’ambito del progetto The Table and the Territory – food, sustainability and art projects in Europe co-finanziato dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea.