Attraverso una selezione di lavori intorno ai temi della Bioarte e Telepresenza, Living works (Opere viventi) è la prima esposizione dedicata in Italia alla dibattuta figura di Eduardo Kac (Rio de Janeiro, 1962, vive a Chicago). Da circa trent’anni la sua ricerca esplora le frontiere tra uomo, animale e robot approdando all’arte transgenica, dove il vivente, grazie all’ingegneria genetica, forma con il tecnologico un tutt’uno.
Hanno accompagnato la mostra due appuntamenti di approfondimento:
Giovedì 9 giugno ore 11.00
Laboratorio multimediale G. Quazza, Università degli Studi di Torino, Via Sant’Ottavio 20
Telepresence and Bioart, conferenza di Eduardo Kac con Giulio Lughi (direttore del CIRMA - Centro Interdisciplinare di Ricerca su Multimedia e Audiovisivo), Piero Gilardi (direttore artistico del PAV), e, per il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Andrea Bellini (co-direttore) e Massimo Melotti (responsabile Progetto Centro Arte e Nuovi Media).
Nell’ambito del programma annuale di seminari organizzato dal CIRMA – Centro Interdipartimentale di Ricerca su Multimedia e Audiovisivo)
Venerdì 10 giugno alle ore 13.00 si è tenuto al PAV il ventiduesimo workshop a cura delle Attività Educative e Formative, Living works, pranzo e conversazione con Eduardo Kac