Sotto la montagna abitavano gli Insectobot fa parte del progetto The Alternative Atelier, un laboratorio di educazione alternativa dedicato al rapporto tra pratiche artistiche e ricerca pedagogica. Il progetto fa parte di una sperimentazione iniziata nel 2019 alla Galleria Nazionale del Kosovo (Prishtina), con lezioni performative e pratiche all’interno di diverse istituzioni museali ed educative; tra le altre il MUSE di Trento, Palazzo Grassi di Venezia e Manifesta 14 di Prishtina.
Al PAV Zeneli propone un atelier che prende ispirazione dal mondo degli insetti che vivono nel sottosuolo, collegando questa suggestione al tema della robotica come disciplina profondamente legata all’idea di utopia nella quale confluiscono discipline umanistiche, come la linguistica, e scientifiche come la biologia e le scienze naturali.
Nei due giorni di workshop, Driant Zeneli invita i bambini a immaginare mondi possibili in relazione al binomio natura/artificio. Lo scenario in cui si svolge l’attività è il sito del PAV, immaginato come una grande montagna dove, nelle sue profondità, vive un mondo animale ancora sconosciuto.
A partire dal dialogo diretto con esperti di robotica ed entomologia, l’artista insieme ai bambini lavorerà ad uno storytelling i cui protagonisti sono personaggi robot, creati attraverso il disegno e la plastilina fino alla loro realizzazione tecnica.
“Come possiamo spingere i confini dei nostri limiti senza diventare supereroi? Il regno del possibile può essere bilanciato con quello dell’immaginario?“