Una sperimentazione di laboratorio alla scoperta del territorio, per molti nuovo e a tratti perturbante, della materia organica che costituisce e fonda il corpo. Il workshop fa parte della serie di attività, curate da Orietta Brombin, che vedono gli artisti impegnati in progetti svolti insieme ai partecipanti. Durante tutto il periodo di esposizione lo staff educativo del PAV conduce inoltre TATTOO, laboratorio rivolto alle scuole e ai gruppi. L’attività, che riscopre le analogie fra i segni naturali e gli stilemi tipici della tradizione del tatuaggio, declina in modo partecipativo i temi al centro della mostra: lab@parcoartevivente.it.